Nuovi limiti per gli IPA nelle polveri vegetali utilizzate per la preparazione di bevande!
Il regolamento (UE) 2020/1255 è stato pubblicato nella GUUE. Fissa i livelli massimi di idrocarburi policiclici aromatici (IPA) negli alimenti di origine vegetale in polvere utilizzati per la preparazione di bevande, ad eccezione dei prodotti a base di fave di cacao e di fibre di cacao:
Benzo(a)pirene = 10 µg/kg
Somma di Benzo(a)pirene, Benz(a)antracene, Benzo(b)fluorantene e Crisene = 50 µg/kg
Questi livelli sono stati stabiliti per garantire l’applicazione di buone pratiche di essiccazione di queste polveri.
Il regolamento prevede inoltre una deroga senza limiti di tempo per la produzione e il consumo locale di alcune carne, prodotti a base di carne, pesce e prodotti della pesca tradizionalmente affumicati in alcuni Stati membri.
Gli Stati membri possono autorizzare la commercializzazione di tali prodotti sul loro mercato e destinati al consumo nel loro territorio, a condizione che siano conformi ai tenori massimi applicabili prima del 1° settembre 2014, ossia 5 μg/kg per il benzo(a)pirene e 30 μg/kg per la somma di benzo(a)pirene, benz(a)antracene, benzo(b)fluorantene e crisene.
Il regolamento è applicabile dal 28 settembre 2020, tuttavia l’articolo 2 del regolamento specifica che gli alimenti di origine vegetale in polvere legalmente commercializzati prima del 28/09/2020 possono rimanere in commercio fino al 28/03/2021.
Il laboratorio Phytocontrol effettua analisi degli IPA su prodotti di origine vegetale e animale nell’ambito dell’accreditamento COFRAC (Elenco delle prove N°1-1904 disponibile sul sito del COFRAC).
Per qualsiasi informazioni tecniche, sui prezzi e/o sulle normative, non esitate a contattarci.
Per essere sempre aggiornato sulle novità di Phytocontrol, segui la nostra pagina LinkedIn e Facebook!
