Regolamenti 2020/1565 e 2020/1566 – Modifiche degli LMR
Due nuovi regolamenti che modificano il regolamento (CE) n. 396/2005 sono stati pubblicati nella GUUE.
- Regolamento (UE) 2020/1565: modifica degli LMR per 1-metilciclopropene, bifenazato, chlorantraniliprole, clormequat, ciprodinil, mandipropamide e piridaben.
Il regolamento sarà applicabile il 17/11/2020.
Le modifiche degli LMR interessano le seguenti combinazioni matrice/pesticida:
- Piridaben/ Frutta a guscio e peperoni,
- Mandipropamide / cavoli rapa ed erbe fresche e nei fiori commestibili,
- Ciprodinil/rabarbaro,
- Chlormequat/orzo
- Clorantraniliprolo/ semi di palma e sui frutti di palma
- Bifenazato/ bacche di sambuco
- Regolamento (UE) 2020/1566: modifiche degli LMR bupirimate, carfentrazone-etile, etirimol e piriofenone.
Il regolamento si applica a partire dal 17/05/2021.
L’articolo 2 stabilisce che per i prodotti fabbricati o importati nell’UE prima
del 17 maggio 2001 si applicano gli LMR precedenti al presente regolamento.
Gli LMR sono stati aumentati e la definizione di residuo per il
carfentrazone etile è stata modificata per i prodotti vegetali:
Definizione precedente: Carfentrazone etile (determinato come
carfentrazone ed espresso come carfentrazone etile)
Nuova definizione: Somma di carfentrazone etile e carfentrazone,
espressa come carfentrazone etile.
Le definizioni dei residui di etirimol e bupirimolo e bupirimato sono
modificate per i prodotti di origine animale:
Definizione precedente: Bupirimate / Ethirimol
Nuova definizione: Desetil etirimol
Per i prodotti di origine vegetale, la Commissione Europea ricorda che esistono due definizioni distinte per coprire la presenza di etirimol, un metabolita derivante dall’uso di bupirimato.
Gli LMR sono stati abbassati per bupirimate ad eccezione di mela, pera,
alcune bacche e piccoli frutti (eccetto il ribes), cetriolo e cetriolino.
Gli LMR sono stati abbassati per l’etirimrimol, ad eccezione di fragole,
lamponi, bacche e piccoli frutti e cucurbitacee con buccia non commestibile.
Il laboratorio Phytocontrol analizza questi residui di pesticidi con l’accreditamento COFRAC, può consultare l’appendice tecnica COFRAC N°1-1904 disponibile nella vostra area clienti o sul sito web COFRAC.
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