Phytocontrol affianca i suoi clienti nella rilevazione della radioattività in tutti i prodotti alimentari.

Il controllo dei radionuclidi naturali e artificiali consente di valutare il rischio di contaminazione negli alimenti e nelle bevande.

A seguito degli esperimenti nucleari e degli incidenti verificatisi in alcune centrali nucleari (Chernobyl, Fukushima), è stato disperso nell’atmosfera un certo quantitativo di elementi radioattivi. Le autorità europee hanno pertanto adottato misure regolamentari allo scopo di far fronte al rischio di contaminazione radioattiva.

La legislazione impone il controllo della radioattività degli alimenti e degli elementi ambientali.

I livelli massimi ammissibili di contaminazione radioattiva dei prodotti alimentari e dei mangimi che possono essere commercializzati dopo un incidente nucleare o in qualsiasi altra situazione di emergenza radiologica che possa comportare o abbia causato una contaminazione radioattiva significativa di prodotti alimentari e mangimi sono stati definiti con i seguenti regolamenti:

In tale contesto normativo e di controllo sanitario alimentare, Phytocontrol offre un servizio di verifica della radioattività nei prodotti rispetto ai seguenti elementi:

Per saperne di più sul Cesio

Il Cesio è l’elemento più studiato in radioecologia. Il Cs134 e il Cs137, due radionuclidi artificiali, sono per lo più diffusi nell'ambiente marino e terrestre. È possibile rilevare sensibili contaminazioni in funghi, oli essenziali, alghe, molluschi bivalvi…

Ai sensi del regolamento CE n° 1048/2009 recante modifica del regolamento CE n° 733/2008 relativo alle condizioni d'importazione di prodotti agricoli originari dei paesi terzi a seguito dell'incidente verificatosi presso la centrale nucleare di Chernobyl, la radioattività massima cumulata di Cs134 e Cs137 non deve superare 600 Bq/kg.

Ai sensi del regolamento di esecuzione (UE) 2017/2058 della Commissione del 10 novembre 2017, che impone condizioni particolari per l’importazione di generi alimentari e mangimi originari o provenienti dal Giappone a seguito dell’incidente presso la centrale nucleare di Fukushima e recante modifica del regolamento di esecuzione (UE) n° 2016/6, il tenore per la somma del Cesio 134 e del Cesio 137 non deve superare:

  • 50 Bq/kg per gli alimenti per lattanti e bambini nella prima infanzia
  • 50 Bq/kg per il latte e le bevande a base di latte
  • 10 Bq/kg per le acque minerali e bevande simili; tè ottenuto per infusione di foglie non fermentate
  • 500 Bq/kg per le foglie di tè essiccate.
  • 100 Bq/kg per altri prodotti alimentari.

Per i prodotti disidratati destinati ad essere consumati sotto forma ricostituita, il limite massimo si applica al prodotto ricostituito pronto per il consumo.
Per i funghi, si applica un fattore di ricostituzione pari a 5.

Perché scegliere Phytocontrol

P.C.R.A. : Phytocontrol è un progetto tecnologico e umano che risponde alle sfide sociali di sicurezza delle acque e dei prodotti alimentari con prossimità, competenza, reattività e affidabilità. Il Laboratorio offre le soluzioni più affidabili, innovative ed ecoresponsabili per garantire le migliori competenze europee. All’avanguardia della tecnologia, Phytocontrol sviluppa il proprio sistema di informazione attraverso un data center di ultima generazione e apporta innovazione grazie al sistema di tracciabilità del trasporto del campione. L'anticipazione rappresenta la filosofia di Phytocontrol, il cui obiettivo è essere sempre un passo avanti!

Prossimità

Offriamo un supporto tecnico e logistico di prossimità

Competenza

L'analisi dei contaminanti: il nostro storico know-how

Reattività

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