Una soluzione di protezione delle colture è composta da uno o più ingredienti attivi e da elementi inerti. Durante un trattamento, alcuni principi attivi sono totalmente o parzialmente degradati in un'altra molecola (o molecole) chiamata "metabolita".
I metaboliti si formano come risultato di reazioni chimiche che avvengono attraverso il metabolismo della pianta, dei parassiti o del suolo.
Il regolamento (UE) 396/2005 e i suoi emendamenti che stabiliscono i limiti massimi di residui (LMR) sono in continua evoluzione e incorporano, ove necessario, i metaboliti nelle definizioni dei residui di pesticidi.
Per esempio, finora la definizione di residuo per il 2-fenilfenolo copriva solo questa molecola. In seguito alla pubblicazione del >regolamento (UE) 2018/78 e a partire dal 08/08/18, la definizione di residuo coprirà il "2-fenilfenolo (somma di 2-fenilfenolo e relativi coniugati, espressi in 2-fenilfenolo)".
Secondo il LAB GTA 26 (Guida tecnica per l'accreditamento dei residui di pesticidi redatta dal COFRAC), i laboratori accreditati devono presentare i risultati delle analisi secondo le disposizioni normative.
Il risultato analitico deve essere riportato secondo la definizione regolamentare di residuo e, nel caso di definizioni complesse di residui che coinvolgono diverse molecole, ciascuna di esse deve essere riportata individualmente sul rapporto di prova.
La Guida SANTE/12682/2019, Guidance document on analytical quality control and method validation procedures for pesticide residues and analysis in food and feed, in vigore dal 1° gennaio 2020 fornisce nel suo allegato B esempi di definizioni di residui che includono i metaboliti e come vengono presi in considerazione nel risultato analitico.
Il documento è consultabile cliccando sul link :
Il nostro Dipartimento Regolatorio, in collaborazione con il nostro Dipartimento R&S, assicura che ogni modifica della definizione di residuo sia integrata nei vostri rapporti di prova entro i termini richiesti dai regolamenti europei.
Lo sviluppo di questi nuovi metaboliti rappresenta un importante investimento tecnologico per Phytocontrol, così come uno sviluppo dinamico del nostro Dipartimento R&S.
Consulta la nostra pagina dedicata all'analisi dei residui di pesticidi.
